Le principali aree di ricerca della Fondazione EBRIS:

Microbioma

Il tratto gastrointestinale dell’uomo è una delle più competitive nicchie ecologiche presenti in natura, abitata da un complesso sistema di microrganismi – definito microbiota – che svolgono un ruolo determinante sullo stato di salute dell’ospite. Numerosi fattori possono influire negativamente sulla composizione e la funzione del microbiota intestinale, favorendo l’insorgenza di un insieme di condizioni patologiche che vanno da stati infiammatori cronici, a sindromi metaboliche, gastrointestinali, malattie immunologiche e neuropsichiatriche.

Un potente strumento per lo studio tassonomico, fisiopatologico e funzionale del microbiota è stato fornito dall’introduzione di tecniche di sequenziamento di nuova generazione che consentono di effettuare, simultaneamente ed in tempi brevi, analisi massive di un ampio spettro di raggruppamenti batterici. La tipizzazione delle comunità microbiche intestinali fornisce le basi per permettere lo sviluppo di strategie preventive e terapeutiche altamente personalizzate, finalizzate al mantenimento e/o al recupero di un profilo sano, nel rispetto della sinergia tra la genetica dell’ospite e la genetica dei microrganismi.

Organoidi

La Fondazione EBRIS ha avviato un promettente core sugli organoidi umani. A partire da colture cellulari 3D ricavate da biopsie umane, con particolari tecniche è possibile ricreare dei veri e propri “mini organi in vitro”, diversi e versatili modelli per differenti campi di ricerca, spaziando dalla biologia dello sviluppo, all’espressione genica che influenza patologie, allo studio dell’ambiente cellulare, all’interazione con cellule proprie del sistema immunitario, alla risposta a molecole di varia natura, oltre che ai farmaci.

Essendo organoidi “patient derived”, ossia derivati da biopsie escissorie di pazienti, possono essere più utili nella ricerca per studiare la risposta specifica del soggetto da cui derivano le biopsie. In tal modo gli organoidi possono essere, insieme alla componente immunologica, parte fondamentale della cosiddetta “medicina personalizzata” finalizzata alla ricerca di nuove ed innovative terapie mirate. Si prevede che gli organoidi diventeranno presto un anello utile nella catena di sviluppo di terapie mirate contro il cancro e molte altre patologie croniche o autoimmun

Chimica Farmaceutica

Parte della ricerca all’interno della Fondazione è impegnata nella progettazione e sintesi di nuove molecole biologiche, il più possibile compatibili con i target biologici. La sintesi organica è la costruzione di molecole organiche progettate attraverso processi chimici. Le molecole così sintetizzate vengono successivamente valutate per la loro attività farmacologica, ossia testati come potenziali agenti terapeutici e per la loro tossicità.

Grazie all’ausilio di tecniche di chimica computazionale, integrate da metodi biofisici sperimentali, è possibile progettare nuove molecole bioattive per l’intervento terapeutico.

Immunologia

Il nostro organismo è dotato di un efficiente sistema di difesa dagli agenti estranei: il sistema immunitario. L’attività di ricerca è finalizzata allo studio del funzionamento dell’immunità in condizioni fisiologiche e patologiche, con l’obiettivo di indagare i meccanismi patogenetici, il ruolo delle cellule coinvolte nella risposta immune ed eventuali trattamenti, per diversi tipi di patologie.

Particolare interesse è rivolto alla caratterizzazione fenotipica e funzionale di cellule immunitarie, all’analisi dell’espressione genica e dei meccanismi cellulari e molecolari che intervengono nelle malattie immuni.

Nanotecnologie

EBRIS, tramite stretta collaborazione con il partner “Narrando” che ha sede all’interno della Fondazione, ha incluso importanti competenze su ricerca e innovazione di nanomateriali e dispositivi basati su nanomateriali per applicazioni nei settori: energia, ambiente, alimentazione, trasporti, elettronica, biotecnologie. Narrando sviluppa inoltre innovazione e ricerca in processi sostenibili che impiegano materiali vegetali.

EBRIS coopera, in particolare, con “Narrando” per lo studio di sintesi organiche per l’ottenimento di principi attivi di farmaci mediante reazioni elettrochimiche e per lo sviluppo di nanovettori per il loro rilascio, attivati fisicamente (IR, UV, campi magnetici, ultrasuoni).

Neuroanatomia

Il Laboratorio di Neuroanatomia, di recente costituzione, è impegnato nella ricerca anatomica in campo neurochirurgico con particolare attenzione agli approcci endoscopici mini-invasivi al basicranio.

Grazie all’impegno nella ricerca anatomica, il Laboratorio ha sviluppato numerosi lavori di dissezione anatomica, pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali ed ha ottenuto il Patrocinio della Società Italiana di Neurochirurgia.

Bioinformatica

La gestione dei dati e più in particolare la bioinformatica è divenuta oggi una disciplina indispensabile nella ricerca biomedica. Essa rappresenta una scienza in continua espansione in quanto si occupa di fornire strumenti informatici che permettano di memorizzare, conservare, analizzare, interpretare e scambiare i dati e le informazioni che vengono acquisite in ambito biologico, utilizzando a tal fine metodi matematici, statistici, informatici. EBRIS applica approcci di Big data analytics, Machine Learning e Deep Learning, per l’analisi dei dati.

PARTNERSHIP

Oltre ai propri team di ricercatori, la Fondazione accoglie presso i suoi laboratori attività di ricerca di professionisti provenienti da Istituti di ricerca ed Università del territorio con cui ha avviato rapporti di cooperazione e partnership.