Un confronto costruttivo e nuove prospettive di collaborazione sono emersi dal seminario del 13 maggio 2021 cui hanno preso parte i componenti del Direttivo dell’ANGSA Campania, la Presidentessa Claudia Nicchiniello, il Vicepresidente Luigi Fabozzi, i consiglieri Tiziana Amatucci, Ciro Miccio e Roberto Zanobio e il dott. Giulio Corrivetti, Vicepresidente della Fondazione Ebris e responsabile scientifico del Progetto GEMMA.

Raccogliendo l’invito della presidentessa Nicchiniello, il dott. Corrivetti ha illustrato il Progetto GEMMA, l’ambizioso progetto di ricerca internazionale che si propone di comprendere i meccanismi di sviluppo dei Disturbi dello Spettro Autistico, spiegando i motivi per cui alcuni bambini manifestano autismo e altri no.

Durante l’incontro, moderato da Tiziana Amatucci, il dott. Corrivetti ha spiegato con chiarezza le basi medico-scientifiche della ricerca, che si concentra sull’ipotesi che i cambiamenti del microbiota umano (insieme dei microrganismi che colonizzano l’intestino umano) possano essere collegati ai disturbi autistici.

La Fondazione Ebris è ente capofila di questo studio – finanziato dall’Unione Europea – che vede coinvolti altri 15 illustri partners internazionali. L’ANGSA da anni si impegna per la difesa dei diritti dei soggetti autistici, sostenendo le famiglie, diffondendo una corretta informazione e supportando la ricerca scientifica.

La partecipazione al progetto assume un’importanza fondamentale: l’invito è in particolar modo rivolto alle famiglie con già un figlio che presenta un disturbo dello spettro autistico e un altro bambino di 0-6 mesi (o con una nuova gravidanza in programma). GEMMA si basa su uno studio osservazionale per cui sarebbe auspicabile che sempre più famiglie scegliessero di offrire il loro preziosissimo contributo alla scienza.

La scoperta dell’esistenza di una correlazione tra la composizione e la funzione del microbiota umano e l’insorgenza e progressione dei disturbi, infatti, permetterebbe di arrivare a diagnosi precoci o addirittura anche alla prevenzione stessa dei disturbi.